La tradizione si rinnova con la tecnologia
Immaginati in un bel ristorante di Sorrento con una splendida vista sul golfo. I camerieri si affrettano tra i tavoli, servendo i clienti con gentilezza e professionalità .... ma tra di loro, 2 robot si muovono con agilità, trasportando piatti e sparecchiando i tavoli.
Non riesci a crederci, vero?
Eppure non sei in un film di fantascienza, né stai vivendo un'esperienza di realtà aumentata ... se fossi in un film di fantascienza, avresti sicuramente poteri fantastici... ma non è così!
Sei al Circolo dei Forestieri, dove Luigi De Maio e Mario Parlato, rispettivamente patron e gestore del ristorante, hanno deciso di affiancare ai camerieri in carne ed ossa 2 robot chiamati Bob.
La realtà a volte supera la fantasia, non credi?
Questi robot non sono i soliti automi con sembianze umane dotati di braccia che porgono i piatti, ma assomigliano più a piattaforme semoventi con ripiani a scomparsa, simili a tagliaerba automatici. Il loro compito principale è quello di sparecchiare i tavoli una volta che i clienti hanno finito di mangiare.
Grazie ai robot, i camerieri umani possono evitare lunghe e faticose camminate tra la cucina e i tavoli: questo significa un servizio più efficiente e camerieri meno stanchi.
A questo punto però sorge spontanea una domanda.
Ma i robot sostituiranno i camerieri?
Assolutamente no. I robot non possono offrire quel calore umano che fa la vera differenza per il cliente. Il garbo dei gesti, una parola gentile e la professionalità espressa anche con un sorriso sono insostituibili e solo un cameriere è in grado di offrirli.
L'introduzione dei robot è stata dettata dalla mancanza di personale. De Maio e Parlato hanno offerto stipendi da 1.500 euro, ma non sono riusciti a trovare candidati. I robot, invece, lavorano instancabilmente.
Ogni robot ha un costo di circa 18.000 euro che, se paragonati al costo per l'assunzione di due camerieri a tempo indeterminato, risulta un importo decisamente inferiore e vantaggioso. Inoltre, le uniche spese necessarie sono quelle per l'energia elettrica e la manutenzione.
L'impiego dei robot ha avuto una grande eco mediatica, con titoli provocatori e sensazionalistici che annunciavano la fine dei camerieri. Ma la realtà è ben diversa: i robot sono solo un aiuto per i camerieri umani, non un sostituto.
In un futuro che si preannuncia sempre più tecnologico, è interessante vedere come innovazione e tradizione possono coesistere nel mondo della ristorazione. I robot possono portare efficienza e praticità, ma il calore umano dei camerieri in carne ed ossa rimarrà sempre un ingrediente fondamentale per un'esperienza gastronomica unica e speciale.