Tagliatelle al tartufo

Ingredienti:

Preparazione:

  1. metti abbondante  acqua fredda in una pentola sul fuoco e portala a bollore
  2. aggiungi il sale e butta la pasta
  3. mentre la pasta cuoce, fai sciogliere molto lentamente il burro in una padella
  4. se usi il tartufo nero, quando il burro è completamente sciolto, aggiungi un po' di tartufo grattugiandolo con l'affettatartufi
  5. scola le tagliatelle al dente e buttale in padella
  6. fai saltare la pasta aggiungendo un po' di acqua di cottura
  7. metti le tagliatelle nei piatti e grattugia altro tartufo sulle tagliatelle fumati

Consigli:

  • se utilizzi tartufo bianco, non farlo cuocere in padella: mettilo direttamente sulle tagliatelle dopo averle impiattate
  • per valorizzare il sapore e il profumo del tartufo, puoi scaldare il piatto nel quale andrai ad impiattare le tagliatelle
  • consuma immediatamente le tagliatelle: non puoi conservarle o congelarle perchè perderebbero il sapore e il profumo
  • puoi conservare il tartufo fresco per 4 o 5 giorni in frigorifero in un contenitore ermetico avvolto da un foglio di scottex, ricordandoti di cambiare il foglio ogni giorno

      Il tartufo, gioiello nascosto della terra, è il segreto che trasforma ogni piatto in un’esperienza straordinaria e per questo è uno degli ingredienti più apprezzati e pregiati. Il tartufo bianco è reperibile da ottobre a metà dicembre circa: raro e prezioso, sprigiona un profumo inconfondibile e avvolgente, con note raffinate che ricordano il formaggio stagionato e l’aglio dolce, rendendolo il protagonista assoluto della cucina gourmet. Il tartufo nero è reperibile, più o meno, durante tutto l'anno: più delicato e con un profumo meno intenso, dona profondità ai sapori, perfetto per ricette che richiedono una cottura leggera. Un lusso naturale da assaporare. Entrambi regalano un tocco di eleganza e unicità a ogni piatto.

      Buon appetito!